Questo libro indaga la nozione di domestico e le sue conseguenze nel progetto urbano e, più in generale, nella costruzione dei rapporti tra corpo e spazio all’interno della cultura occidentale.
L’ipotesi sostenuta è che i sempre più diffusi fenomeni di interiorizzazione e domesticazione dello spazio urbano, esito del trionfo delle logiche neoliberali nei processi di trasformazione e rigenerazione urbana, diano luogo a condizioni ostili, in cui si produce conflitto tra differenze sociali, ecologiche, spaziali, che mettono
in gioco la dimensione del corpo. Il domestico, come condizione socio-spaziale, è capace di influenzare la relazione a scale differenti, ridefinendo i confini tra interno ed esterno, tra privato e pubblico, ovvero tra corpo e spazio. In tal senso, vengono analizzati criticamente i concetti di interno e domestico, esplorando logiche alternative di pensiero, provando a rendere operative, dal punto di vista progettuale, le condizioni di opacità e perturbante. Alcune parti di Torino Nord vengono riconosciute come contesto fertile per esplorare la possibilità di tali condizioni.
Filippo Lorenzo Balma
DOMESTICO E ANTI-DOMESTICO
Il progetto dell’intimità radicale
15,00€
14,20€
isbn 9788862428576
collana Alleli | Research
numero 162
edizione corrente 9 / 2023
prima edizione 9 / 2023
lingua Italiano
formato 14,8x21cm
pagine 124
stampa colore
copertina download
Aggiungi al carrello
l'autore
Filippo Lorenzo Balma, Architetto, Laurea Magistrale in Architettura Costruzione Città al Politecnico di Torino. Ha studiato presso il Politecnico di Torino, l’UPC di Barcellona e l’EPFL di Losanna.Attualmente, svolge attività di ri...

Filippo Lorenzo Balma, Architetto, Laurea Magistrale in Architettura Costruzione Città al Politecnico di Torino. Ha studiato presso il Politecnico di Torino, l’UPC di Barcellona e l’EPFL di Losanna.
Attualmente, svolge attività di ricerca e didattica in urbanistica e composizione architettonica presso i politecnici di Torino e Milano. La sua ricerca si concentra attorno alla nozione di “domesticità” e come questa operi nelle strategie di progetto urbano e, più in generale, sui rapporti fra spazio e corpo.

Leggi ancora

della stessa collana