La coerenza e la qualità degli interventi di conservazione, restauro e miglioramento antisismico dei nostri centri storici derivano dalla conoscenza e dall’interpretazione della loro forma. Da qui, in prima istanza, la necessità di saper interpretare e descrivere gli aspetti formali e spaziali dell’esistente, prestando particolare attenzione ai concetti di edificio, di ambito e di tessuto urbano. In secondo luogo, l’importanza di identificarne i diversi caratteri che aiutano a comprendere il modo in cui una forma concretamente si realizza come organizzazione complessiva, distinguendosi dalle altre. Una significativa applicazione multidisciplinare di questo metodo è stata sviluppata nel centro storico di Crotone. Diverse competenze di natura storico-critica, urbanistica, architettonica, ingegneristica, estetica e filosofica si sono fuse assieme, perseguendo il comune obiettivo di progettare interventi di restauro e miglioramento della sicurezza sismica, nel rispetto della identità e della autenticità del luogo. In particolare, lo studio si è concentrato sulla morfologia del paesaggio storico di Crotone, attraverso il riconoscimento delle sue regole insediative ed estetiche generali. La proposta progettuale è stata sviluppata nel tentativo di superare l'opposizione fra città antica e città contemporanea dal punto di vista della bellezza, cosicché il progetto è stato organizzato intorno alla dialettica e alla necessità di una articolazione dell'ambiente a scala umana. Quest'ultima concezione, per cui l'idea di estetica fa parte di una competenza antropologica più generale, mira apertamente a valorizzare lo spazio aperto di uso collettivo e la sua dimensione percettivo-cognitiva.


editors Giorgio Monti,
Città storiche e rischio sismico
Il caso studio di Crotone
isbn 9788862420785
current edition 4 / 2013
first edition 4 / 2013
language Italian
size 17x22cm
pages 336
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binding paperback
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