Every building—and every architect—has a tale. Bringing these tales together, determining where they overlap, may give us “telling” urban tales. What can be told is what has the right to remain, to avoid oblivion, allowing words about buildings and cities to renew and increasingly enhance urban matter. This is the job conrad-bercah imposes on himself and, by extension, on the reader. It is a tale, the testimony of experience gained over time—a self-heterography of an architectural form that leads one to discover both an author and the urban scenario within which the tale takes place: Berlin.

Valerio Paolo Mosco

conrad-bercah
Berlin Fragments
A heterography of an architectural form
18,00€
17,10€
isbn 9788862423434
edizione corrente 1 / 2019
prima edizione 1 / 2019
lingua Inglese
formato 14,8x21cm
pagine 192
stampa colore
rilegatura brossura
copertina download
Aggiungi al carrello
l'autore
conrad-bercah è il direttore di c-b-a (www.c-ba.it), uno studio di progettazione architettonica che ha sviluppato una varietà di progetti in Europa per clienti pubblici e privati. La sua attività professionale si fonde con le attività complementari di dis...

conrad-bercah è il direttore di c-b-a (www.c-ba.it), uno studio di progettazione architettonica che ha sviluppato una varietà di progetti in Europa per clienti pubblici e privati. La sua attività professionale si fonde con le attività complementari di disegno e scrittura. Berlin Fragments (2019), Berlin Transfert (2021) e Berlin Stimmung (2022) formano una trilogia estetica berlinese su architettura e città. Altri testi includono bercahaus (2020), che documenta il processo di costruzione di un edificio residenziale multilivello in legno a Berlino; Modernism. An American wake (2002) e Fogli di Architettura (2022) in cui sono raccolti degli atlanti di idee estetiche rivelate da disegni che indagano la misteriosa relazioni tra il tempo e la forma di architettura. I suoi disegni sono stati esposti a Firenze (Palazzo Vecchio), Roma (Casa dell'architettura, Galleria Embrice) e Milano (Spazio Arena). La serie di disegni intitolata L'anticittà che viene (2020) ha vinto il concorso "La città come cultura" indetto dalla Triennale di Milano e dal museo Maxxi di Roma.

Leggi ancora

dello stesso autore