Nella pratica tra pensiero e progetto, siamo spesso chiamati a ricomporre parti, a rileggere frammenti da risignificare e tessere – tra loro – una nuova rete di funzionamenti e di relazioni. L’immagine che si ricompone abbandona i limiti del passato e si fluidifica nella condizione contemporanea, a partire dal tempo che eredita dal presente, senza cancellarne l’accaduto. In queste strutture temporali si rintracciano radici e significati che tengono insieme lo spazio e il tempo. Un multiversum, una visione “dialettica a più strati” composta da differenti “dislivelli spaziali e temporali”, regolati da tempi plurali e ritmi della natura, della storia e dell’attività dell’uomo. Alcuni corpi hanno come dote una predisposizione della struttura dello spazio al mutamento: una metamorfosi che si attiva senza stravolgere il senso più profondo originario e senza scardinarne i propri caratteri identitari, come innata propensione alla trasmutazione del corpo, legata alla capacità dello spazio e della materia di accogliere le modificazioni. Rappresentano delle possibili metasemie dello spazio, nel tempo. Questo è il caso dell’ex Monastero benedettino di San Nicolò l’Arena a Catania, nel progetto di Giancarlo De Carlo.

Alberto Ulisse
Le Dimensioni del Tempo
Metasemie tra memorie, strutture, frammenti ...e altre manipolazioni dello spazio
9,90€
9,40€

Disponibile in versione ebook

isbn 9788862427227
collana Compresse
numero 47
edizione corrente 2 / 2022
prima edizione 2 / 2022
lingua Italiano
formato 12x18cm
pagine 176
stampa colore
rilegatura brossura
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l'autore
Alberto Ulisse (1978) dopo il Dottorato in Architettura a Pescara – in collaborazione con l’École Nationale Supérieure d’Architecture de Grenoble – approda a Venezia –invitato dalla DARC e la Biennale – con un progetto espo...

Alberto Ulisse (1978) dopo il Dottorato in Architettura a Pescara – in collaborazione con l’École Nationale Supérieure d’Architecture de Grenoble – approda a Venezia –invitato dalla DARC e la Biennale – con un progetto esposto nel Padiglione Italiano alla X Biennale di Architettura (2006). Insegna Progettazione Architettonica e Urbana nel Dd’A – Dipartimento di Architettura – di Pescara, Composizione architettonica presso il DiCEM – Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo – di Matera e Design nel Dd’A. Attualmente indaga temi e spazi attraverso la pratica e l’esperienza del progetto – partecipando a progetti e concorsi, ricevendo diversi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali – con UNOAUNO_spazioArchitettura (dal 2005) a Pescara, dove vive e lavora; esplora questioni legate al progetto urbano e di architettura con uno sguardo diagonale, rintracciabile in alcuni prodotti: Spazio Suono Corpo, Cronache dell’abitareUPCYCLE. Nuove questioni per il progetto di architettura, Il peso del vuoto, Common space. Urban design experience, Modelli di case, Re-Use, Re-Start, Il quaderno del paesaggio svizzero, Energycity...e altri appunti, sui temi e questioni legati all’abitare, alla città e alla sua condizione di “periferia” e ai centri minori delle aree interne (attraverso anche convenzioni, studi, didattica e ricerche sul campo).

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