Questo volume offre un inedito punto di vista per guardare retrospettivamente alla tradizione educativa del visual design attraverso la nozione di “segnatura pedagogica”, inerente alla ricognizione dei principali modelli didattici che le discipline mettono in atto per trasmettere agli allievi il proprio, specifico apparato di conoscenze. Nel proporre la rilettura critica di alcune esperienze paradigmatiche, i concetti di “studio”, “formulazione” e “materialità” sono intesi come tre possibili cornici di senso secondo cui inquadrare alcuni dei principi fondamentali attorno ai quali ha storicamente ruotato, e ruota a tutt’oggi, la formazione del visual designer. Seppur eterogenee, le esperienze presentate afferiscono alla dimensione della pedagogia propedeutica, ovvero a quella particolare tipologia di approcci all’insegnamento e all’apprendimento connotati dalla finalità di supportare gli studenti nell’acquisizione di un primo, basilare livello di alfabetizzazione progettuale.

Giulia Ciliberto
Le segnature pedagogiche del visual design
Una retrospettiva
18,00€
17,10€

Disponibile in versione ebook

isbn 9788862425827
collana Saggi Iuav
numero 12
edizione corrente 5 / 2022
prima edizione 5 / 2022
lingua Italiano
formato 14x21cm
pagine 208
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rilegatura brossura
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l'autore
Giulia Ciliberto è ricercatrice, docente e professionista nel campo del visual design. Nel 2017 ha conseguito il dottorato in Scienze del design presso l’Università Iuav di Venezia, ateneo all’interno del quale riveste attualmente il ruolo di assegnista di ...

Giulia Ciliberto è ricercatrice, docente e professionista nel campo del visual design. Nel 2017 ha conseguito il dottorato in Scienze del design presso l’Università Iuav di Venezia, ateneo all’interno del quale riveste attualmente il ruolo di assegnista di ricerca. I suoi interessi scientifici si concentrano prevalentemente in relazione agli ambiti della storiografia e della pedagogia del design, con particolare riferimento alla dimensione della progettualità visiva. Dal 2018 è titolare del corso di Metodologia progettuale della comunicazione visiva nell’ambito del diploma di secondo livello in Italian strategic design erogato dall’Accademia di Belle Arti di Verona. In qualità di progettista ha collaborato con istituzioni italiane e straniere quali l’Unione Matematica Italiana, l’Associazione Italiana degli Storici del Design, la Società Italiana degli Urbanisti, l’Institute of Network Cultures (Amsterdam), la Societat Catalana d’Història de la Ciència i de la Tècnica (Barcellona).

 

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