Allievo di Gustavo Giovannoni ed Ernesto Basile, Francesco Fichera (1881/1950) ha progettato e costruito, nell’arco di quarant’anni, una quantità considerevole di opere. Il suo percorso artistico, all’apparenza vario ed eclettico, traccia il profilo coerente di un progettista e teorico dell’architettura, impegnato nella ricerca di uno stile moderno profondamente ancorato nel sapere tradizionale. Marcello Piacentini, tra i primi ad apprezzarne l’opera e a dedicargli saggi monografici, lo definì un moderno magister ex vivis lapidibus. Di questa carriera pragmatica, dedita al progetto e allo studio storiografico dell’architettura, il presente volume ne offre una rassegna organica e sintetica.