Un taccuino di viaggio in cui l’autore raccoglie le conversazioni con João Mendes Ribeiro, Álvaro Siza Vieira, Giovanni Tomaso Muzio, Carlos Martins, Pedro Pacheco, Fernando Barroso, Alexandre Alves Costa, Sergio Fernandez su Fernando Távora, figura di riferimento per la cultura architettonica portoghese ed europea.
Le conversazioni sono così occasioni di rilettura dell’opera, del pensiero e del metodo di Távora; un esercizio arricchito dal ricordo di momenti di vita vissuti anche oltre i confini dell’atelier e dell’aula universitaria, che mostrano un legame indissolubile per il maestro di Porto tra la vita e l’architettura.